Il Centro agroalimentare di Bologna (Caab), si prepara a far registrare un nuovo record da capogiro. Ospiterà il più grande impianto fotovoltaico in Italia di taglia industriale, in regime di market parity. Sarà, infatti, economicamente sostenibile anche senza incentivi. Va detto che il Comune di Bologna vanta già il primato del più grande impianto fotovoltaico, su tetto d’Europa, con oltre 100mila metri quadrati di produzione energetica su base annua.
Con un nuovo investimento da 500mila euro, che permetterà di dotare il tetto del nuovo mercato ortofrutticolo, si applicherà così un impianto da 450 kW di potenza e un sistema di accumulo energetico da 50 kW. Per ampliare ulteriormente questa idea di sviluppo, il parcheggio del Caab sarà dotato inoltre di ben tre colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Il progetto Caab 3 inaugurato a ottobre 2018: caratteristiche e curiosità
Grandi attese per questo progetto Caab3, che sarà il primo, di questa taglia, in Italia, e il simbolo vero dell’evoluzione del fotovoltaico nel Bel Paese. Non a caso il 26 marzo scorso venne indetto un bando di gara. Andrea Segrè, presidente Caab ha spiegato che la promozione della sostenibilità ambientale, per omaggiare e valorizzare l’asset pubblico, è il grande obiettivo da raggiungere in tempi brevi. E proprio seguendo questo target, il passaggio tra l’uso di combustibili fossili e quello delle energie rinnovabili diventa un passo fondamentale. Per questo l’inaugurazione del mega impianto è prevista per il mese di ottobre 2018. E sarà un vero passo avanti, pur non essendo sufficiente, da solo, per la sostenibilità ecologica.
In base alle stime fatte, la nuova installazione, che è stata sviluppata da Reliable energy advisors (Rea), permetterà di soddisfare circa l’80% dei consumi elettrici del Caab. Saprà erogare energia pari al consumo domestico annuale di circa 200 famiglie. E infine alimenterà anche le già citate colonnine di ricarica per i mezzi elettrici.
Con un occhio puntato verso Caab 4
L’appalto, che si rivolge alla progettazione definitiva e all’esecuzione dei lavori, prevede un importo complessivo di circa 500mila euro, che sarà finanziato per 437mila euro a tasso agevolato dal Fondo energia della Regione Emilia-Romagna.
Ma non è tutto: sarebbe già in fase di studio anche la fase Caab 4, che dovrebbe avere una copertura totale dei parcheggi ampi a servizio di Fico. L’operazione è stata spiegata dal direttore generale, Alessandro Bonfiglioli, che ha parlato dell’avvio della fase di studio e progettazione per portare avanti Caab 4.
