Ti interessa l’idea di installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa, o su un negozio di tua proprietà? In questo caso ti servirà conoscere quali sono gli incentivi e le detrazioni fiscali previste sul fotovoltaico per l’anno corrente 2018? Si tratta di una valida soluzione per abbattere i costi della bolletta e poter risparmiare anche sul costo dell’energia elettrica. Senza dimenticare che la produttività dei pannelli fotovoltaici è garantita per almeno 25 anni, purché si tratti di prodotti di buona qualità. Vi sono alcune novità nel settore, con differenze legate proprio al tipo di immobile, che sia abitativo o commerciale. Scopriamole insieme in questo articolo!
Quale detrazione fiscale trovi per il 2018?
Per i pannelli fotovoltaici è possibile ottenere le detrazioni fiscali del 50%, con un massimo di spesa di 96 mila euro, per quote che vengono rimborsate in 10 anni. E’ bene fare una precisazione per quanto riguarda i sistemi di stoccaggio e le batterie di accumulo, con possibilità di immagazzinare l’energia autoprodotta con l’impianto. Con l’agevolazione in analisi è possibile recuperare metà della spesa d’acquisto sugli accumulatori, perché rendono ancora più efficace lo stesso fotovoltaico.
Se decidi di installare i pannelli sul tetto di casa, è bene dimostrare che siano sfruttati solo per uso domestico, al fine di ottenere la detrazione. Nel caso di un’installazione sulla tua attività commerciale o impresa, l’aliquota del superammortamento 2018 è scesa al 130%. Sono esclusi dal beneficio i titolari di partita IVA con regime forfettario; inoltre il superammortamento non è riconosciuto se il fotovoltaico funge da tetto o copertura. In entrambi i casi, le misure garantite hanno valenza fino al 31 dicembre 2018.
Inoltre devi sempre tenere a mente che gli impianti fotovoltaici a uso abitativo sfruttano l’IVA agevolata al 10%, anche per quanto riguarda l’acquisto di singole componenti. E la stessa aliquota agevolata può essere applicata poi sulla manodopera per l’installazione e ogni altro costo di servizio. E’ presto detto che sfruttando quindi le detrazioni fiscali, il costo dell’impianto 3 kw si dimezza!
Possibiltà di richiedere incentivi regionali sul fotovoltaico
Non meno importante è la possibilità di richiedere, dove possibili, l’assistenza su eventuali incentivi regionali per il fotovoltaico. Tale opzione però varia in base alla regione di appartenenza. Per esempio, negli ultimi anni, la regione Lombardia, la Puglia, il Veneto e l’Emilia Romagna, si sono impegnate per prevedere dei bandi, soprattutto nel rispetto delle aziende interessate, per contributi a fondo perduto.