Tesla non è nota solo per essere un’azienda automobilistica, ma si occupa anche di innovazione in campo energetico. Da questo concetto base arriva Powerwall, una batteria domestica che si carica per mezzo dell’elettricità che si genera dai pannelli solari o quando le tariffe elettriche sono più basse, per alimentare la casa per esempio durante le ore serali. Si tratta quindi di un servizio che permetta di massimizzare l’autoconsumo di energia solare; in questo modo si va ad aumentare l’affidabilità della casa contro possibili interruzioni di corrente, fornendo una riserva di energia elettrica di backup.
Praticamente si evita di introdurre l’energia nella rete, ma si carica la batteria che diventerà fornitrice di energia quando i pannelli non saranno in produzione. Tale soluzione targata Tesla è perfetta nell’ottima delle automobili elettriche, poiché permetterà di ricaricare la macchina di notte con l’energia immagazzinata durante il giorno. Vi state chiedendo perché scegliere Powerwall? Queste batterie firmate Tesla non solo sfruttano al massimo i pannelli solari che sono stati installati, ma permettono anche un’ampia gamma di soluzioni per la fornitura di energia elettrica di riserva. Si crea energia, la si archivia e la si usa.
Caratteristiche generali di Powerwall
Come abbiamo appena detto, Powerwall accumula l’elettricità che viene prodotta durante il giorno per permettere agli utenti di utilizzarla anche nelle ore serali. In questo modo andiamo ad annullare il divario temporale tra picco di produzione solare e picco di domanda, potendo invece utilizzare i propri fotoni quando più è opportuno. Ciascun Powerwall ha una capacità di accumulo di 6,4 kWh, sufficiente per dare energia a una casa intera di dimensioni normali: qualora una sola batteria fosse insufficiente, è possibile anche andare a installarne più di una.
Queste le caratteristiche di questa batteria che viene montata a muro:
- Tecnologia: Batteria agli ioni di litio ricaricabile;
- Modelli: 6,4 kWh per uso quotidiano;
- Garanzia: 10 anni;
- Efficienza: 92,5% di efficienza CC in entrata e uscita;
- Potenza 3,3 kW;
- Tensione: 350 – 450 volt;
- Compatibile con reti elettriche monofase o trifase;
- Può essere installata in interno o esterno;
- Peso: 97 kg;
- Dimensioni: 1302 mm x 862 mm x 183 mm.
Grazie a questa batteria ogni utente potrà diventare autosufficiente, poiché sarà l’investimento utile per permettere a ogni casa di produrre la stessa quantità di energia che consuma, restando poi collegata alla rete elettrice per andare a coprire i periodi di domanda molto elevata.
Come funziona: scegliere l’energia non è mai stato così facile
Supponiamo che la fornitura di energia si possa interrompere per un disservizio: in questo caso, dopo aver applicato Powerwall, potrete alimentare la vostra casa, o determinati elettrodomestici senza alcun problema. Le batterie agli ioni di litio Powerwall sono automatizzate, facilmente installabili grazie all’arrivo di un tecnico esperto e non richiedono alcuna manutenzione. In modo del tutto autonomo andranno a sfruttare una tecnologia Tesla che vi permetterà sempre di sentirvi appagati e sicuri dentro le mura domestiche. Ma come funzionano queste batterie?
Per prima cosa dobbiamo spiegare che ogni sistema prevedere:
- pannelli solari;
- un inverter per spostarsi dalla corrente continua a una corrente alternata;
- uno strumento di misurazione della carica della batteria;
- un circuito secondario, se l’impianto viene usato anche come backup, che alimenti gli elettrodomestici.
Il suo funzionamento è presto spiegato: i pannelli trasformano i raggi solari in elettricità, caricando Powerwall durante il giorno; qualora non abbiate installato i pannelli solari, Powerwall potrà operare al fine di ridurre la vostra bolletta ricaricandosi solo nel momento in cui l’energia elettrica è nella tariffa più economica. Per sfruttare però al meglio l’energia solare sarà necessario anche installare uno strumento che misuri la produzione dei pannelli e il consumo domestico, lavoro che viene svolto dall’inverter.
Conclusioni
Dopo aver scoperto insieme quale sia la funzione di questa batteria, non possiamo concludere elencando i suoi punti di forza. Rispetto a quanto venga offerto dal mercato delle alternative, Powerwall ha un ciclo vitale piuttosto esteso e nel complesso permette una spesa iniziale relativamente contenuta (si parla infatti di 3.500 dollari per la versione da 7 KWh). La grandezza del prodotto è proprio da ricercare nella tecnologia che usa: sfruttando questo tipo di produzione energetica, è sicuro che nel giro di qualche anno si possa arrivare a sostenere con orgoglio il concetto vero di “indipendenza energetica”, abbandonando così l’impiego di combustibili fossili o altre fonti che hanno un impatto negativo sull’ambiente.
Tesla ha inoltre annunciato l’arrivo per l’estate prossima di una versione migliorata e aggiornata di Powerwall, così da iniziare ad affinare le proprie potenzialità: un prodotto che colloca la stessa società in una posizione di leadership nel settore innovazione energetica, con iniziative che continueranno a puntare sul miglioramento e sulla funzionalità dei sistemi.
Per incentivare l’innovazione su queste tecnologie Tesla ha anche aperto tutti i suoi brevetti, così da permettere alle altre compagnie di poter usare i loro risultati al fine di produrre ottime macchine elettriche e sostenere così questa energia autoprodotta.
Indice dei Contenuti